Che provvedimenti prendere?

Bisogna ridurre il consumo dell’acqua. Non servono solo interventi profondi, ma anche semplici gesti quotidiani per cercare di sprecare meno acqua possibile. Un esempio? Per annaffiare prati giardini e fiori non è necessario attingere dalla rete idrica ma si potrebbe usare l'acqua piovana, opportunamente raccolta in appositi silos interrati e filtrata con appositi sistemi.
Ma anche molte aziende manifatturiere, industrie o imprese di servizi, davanti ad una nuova presa di coscienza etica, potrebbero utilizzare sistemi per il filtraggio e quindi il riutilizzo delle acque utilizzate per le lavorazioni.
Anziché attingere alla rete si potrebbe riutilizzare più volte la stessa acqua immessa nel circuito quindi pulirla prima dello smaltimento definitivo.

Con questi semplici accorgimenti, se applicati da tutti, si ridurrebbero moltissimo gli sprechi, oltre ad avere un evidente risparmio economico nel tempo.

Sezione a cura di MediaticaWeb, agenzia di comunicazione Bologna ››